La crescita è spesso un obiettivo delle imprese e si può crescere anche in modo esponenziale. Per farlo, come spiegano Salim Ismail, con Michael S. Malone e Yuri van Geest, bisogna seguire alcuni accorgimenti È quanto spiegato nel libro “Exponential Organizations: Why New Organizations Are Ten Times Better, Faster, and Cheaper than Yours (and What to Do About It)” (2014), libro che ha ricevuta un’adeguata attenzione.

L’Exponential Organization (ExO) è un’organizzazione così denominata poiché cresce in modo esponenziale (10 volte più veloce rispetto alle aziende tradizionali) grazie all’uso di tecnologie digitali, modelli di business scalabili e un’organizzazione agile. In particolare un’Exponential Organization realizza un modello nel quale si mixano MTP + SCALE + IDEAS e dove:

1. MTP sta per Massive Transformative Purpose

• Ogni ExO ha un obiettivo trasformativo e molto ambizioso che guida l’organizzazione (es. Google: “Organizing the world’s information”)

2. SCALE (Attributi Esterni) dove sta ad indicare

• S (Staff on Demand) → Uso di freelance, gig workers, esternalizzazione

• C (Community & Crowd) → Forte coinvolgimento della comunità

• A (Algorithms) → Uso di AI, machine learning e automazione

• L (Leveraged Assets) → Minimo possesso di asset fisici (es. Uber non possiede auto)

• E (Engagement) → Uso di gamification, incentivi e feedback in tempo reale

3. IDEAS (Attributi Interni) che significa

• I (Interfaces) → Processi digitali efficienti

• D (Dashboards) → Monitoraggio continuo delle metriche chiave

• E (Experimentation) → Cultura dell’innovazione continua

• A (Autonomy) → Strutture decentralizzate e agili

• S (Social Technologies) → Uso di strumenti collaborativi e comunicazione digitale.

Secondo gli autori sono esempi di aziende che hanno ispirato il modello ExO:

• Google – Automazione e intelligenza artificiale

• Airbnb – Utilizzo di asset esterni (le case degli ospiti).

• Uber – Piattaforma per la mobilità senza possesso di auto

• Tesla – Algoritmi e intelligenza artificiale per veicoli autonomi.

Un’ExO presenta dei vantaggi ma è anche esposta ad alcuni rischi.

I vantaggi si sostiene siano i seguenti

• Una crescita rapida e scalabile

• Costi ridotti grazie all’uso di asset esterni

• Maggiore adattabilità ai cambiamenti di mercato.

I rischi sono soprattutto di natura normativa e regolatori (es. Uber e Airbnb con eventuali leggi locali limitative). Restano infine alcune sfide che vanno affrontate e possibilmente superate: a. le difficoltà nelle strutture tradizionali di adottare la mentalità esponenziale; b. la necessità di una forte leadership e di una cultura attenta all’innovazione. L’Exponential Organization resta una delle tre proposte interessanti in quell’inarrestabile evoluzione delle teorie organizzative che, dal 2014, è culminata nel 2020 con la pubblicazione di Humanocracy.

Resta aggiornato con i nostri contenuti attraverso la nostra newsletter.

Scopri Manage-Mind: i migliori contenuti di management sempre a portata di clic