DALLOCCHIO – DELL’ACQUA – ETRO – LIGRESTI – ROVETTA, Brand Italiani. Sviluppo e finanziamento. EGEA, Milano 2006

Indice

Prefazione

Introduzione

Capitolo 1 – Il brand: processi di sviluppo e modalità di valutazione
1.1 Introduzione
1.2 Il concetto di brand
1.3 La creazione, lo sviluppo e la conservazione del brand
1.4 Il brand in bilancio e i processi di value creation: le operazioni straordinarie e l’impairment test
1.5 La brand equity in ottica di marketing: key driver e metodi di misurazione della consumer based brand equity
1.6 La brand equity sotto il profilo finanziario: verso un modello monetario di valutazione del brand

Capitolo 2 – Finanza e valore delle imprese branded: un’analisi lungo il ciclo di vita d’impresa
2.1 Introduzione
2.2 Dove sta il valore nelle imprese branded?
2.2.1 Una prima separazione concettuale tra valore degli asset e valore del management
2.2.2 Il brand come “anello mancante” nella creazione di valore
2.2.3 Il brand come “collateral immateriale” nelle operazioni di finanziamento
2.3 La finanza lungo il ciclo di vita dell’impresa
2.3.1 Il processo e gli attori finanziari nelle fasi di vita iniziale dell’impresa
2.3.2 Business Angels e incubatori
2.3.3 Venture capital e private equity
2.3.4 Lo stato attuale del private equity e del venture capital in Italia
2.4 Il finanziamento dell’impresa nelle fasi avanzate
2.5 Conclusioni

Capitolo 3 – Start up di un’azienda branded: una check list per l’imprenditore
3.1 Dal concept dream all’azienda
3.2 La formalizzazione della strategia aziendale
3.3 I modelli per la pianificazione strategica e finanziaria
3.3.1 Analisi del mercato del posizionamento aziendale
3.3.2 Strategia aziendale e business model
3.3.3 Piano economico-finanziario

Capitolo 4 – Un’analisi empirica delle performance economico-finanziarie dei brand italiani
4.1 Introduzione
4.2 Fonti informative e metodologia di selezione del campione
4.2.1 Periodo temporale e variabili di riferimento
4.3 Evidenze dal mondo delle imprese branded: un’analisi comparata dei risultati economico-finanziari dei player italiani di successo
4.4 Auto-moto-nautica (Ducati – Ferrari – Ferretti – Pininfarina)
4.4.1 Il profilo della liquidità
4.4.2 Il profilo della redditività
4.4.3 Le scelte di finanziamento e la composizione della struttura finanziaria
4.4.4 Altri profili di analisi
4.5 Design-casa (Alessi – Boffi – Cassina – Natuzzi – Poltrona Frau)
4.5.1 Il profilo della liquidità
4.5.2 Il profilo della redditività
4.5.3 Le scelte di finanziamento e la composizione della struttura finanziaria
4.5.4 Altri profili di analisi
4.6 Fashion & Lusso (Armani – Bulgari – Diesel – Dolce & Gabbana – Gucci – Loro Piana – Mariella Burani – Marni – Prada – Tod’s – Valentino – Versace – Zegna)
4.6.1 Il profilo della liquidità
4.6.2 Il profilo della redditività
4.6.3 Le scelte di finanziamento e la composizione della struttura finanziaria
4.6.4 Altri profili di analisi
4.7 Food & Beverage (Campari – De Cecco – Ferrari – Illy – San Pellegrino)
4.7.1 Il profilo della liquidità
4.7.2 Il profilo della redditività
4.7.3 Le scelte di finanziamento e la composizione della struttura finanziaria
4.7.4 Altri profili di analisi
4.8 Benchmarking Settoriale

Capitolo 5 – I modelli monetari di valutazione del brand
5.1 Introduzione
5.2 I metodi basati sul costo
5.3 I metodi basati sul confronto con aziende unbranded
5.4 I metodi basati sull’attualizzazione dei risultati futuri
5.5 Esempi di valutazione finanziaria del brand
5.6 Alcune considerazioni di sintesi

Capitolo 6 – Il caso Gilli: nascita, evoluzione e prospettive
6.1 La società
6.1.1 Storia dell’azienda
6.1.2 Azionariato e organi sociali
6.1.3 Gilli nel gruppo Ligresti
6.2 Il business model di Gilli
6.2.1 Storia dell’azienda
6.2.2 Segmenti di business
6.2.3 Il ciclo produttivo
6.2.4 La distribuzione
6.2.5 Il marketing
6.2.6 Progetti speciali
6.2.6.1 L’attenzione per il sociale
6.2.6.2 Progetti di cobranding
6.2.7 Gilli Cube
6.3 Il posizionamento di Gilli nel mercato
6.4 Scenario futuro per l’azienda

Bibliografia