Quale futuro per la democrazia?
Una domanda che può suscitare un po’ di inquietudine, ma quando ci si pensa con un po’ di attenzione si scopre che non si possono perdere tutti gli anni che ci sono voluti all’umanità per muoversi in questa direzione. Bisogna però pensarci e anche creare delle occasioni per essere costretti [...]
La stupidità è solo mancanza di curiosità?
Può essere un interrogativo interessante e la risposta non è certa. Molti ritengono di sì. A pensar bene potrebbe essere proprio così. In tal caso per far fare al mondo, attraverso un apprendimento diffuso, un salto culturale consistente basterebbe stuzzicarne la curiosità. La stupidità è frutto della mancanza di curiosità? [...]
La stupidità è dilagante: anche l’impresa non sempre riesce ad essere intelligente
La provocazione di Armando Massarenti, se ci si pensa bene, purtroppo è quasi più una sconsolante constatazione. Che si sia diventati più stupidi a molte persone può anche far male, ma è una verità. Spesso la stupidità è legata allo scarso utilizzo del cervello per pensare e per organizzare in [...]
La vostra realtà aziendale ha le caratteristiche di una “Learning organization”?
In un mondo dinamico con frequenti cambiamenti riuscire ad attivare in azienda frequenti per non dire costanti processi di apprendimento è quasi esiziale. Ma cosa rende una realtà aziendale più efficace in tale processo? Molti studi sono stati dedicati a questo tema e Peter Senge con il suo lavoro intitolato [...]
Change management: la vostra organizzazione sopravvive al cambiamento o lo cavalca prosperando? (Il Kotter pensiero)
A questo interrogativo cerca di rispondere John Kotter e lo fa nel suo ultimo lavoro Change (Wiley 2021). La risposta dipende dall’atteggiamento del management di fronte alle esigenze di cambiamento: -non le percepisce e si occupa di gestire il corrente come sempre fatto, -le percepisce ma si mette in posizione [...]
Quanti utili avvertimenti da Amy Edmondson (ma allora anche gli psico servono)
Ho definitivamente capito quanto intuito negli anni Ottanta durante le mie intense frequentazioni Sda-Bocconi. Ci sono due scuole di pensiero in materia organizzativa: quella più attenta alle strutture e ai meccanismi operativi e quella che si occupa del comportamento delle persone. I primi li possiamo definire strutturalisti, i secondi comportamentisti. [...]
Sbagliare spiace, ma qualche sbaglio può essere utile
Nell’attività di direzione la fase di controllo non viene effettuata per verificare che i risultati conseguiti ad una certa data intermedia del periodo pianificato siano perfettamente in linea con quelli desiderati. Si fa “controllo” poiché è molto probabile, per non dire certo, che vi siano dei disallineamenti negativi o positivi. [...]
Gestire il cambiamento (change management): mai dimenticare i “classici”
L’evoluzione dell’ambiente esterno ci dà un segnale forte: un cambiamento strategico-organizzativo nelle nostre imprese potrebbe essere più che necessario. Orbene non ne abbiamo mai parlato, ma sulla gestione del cambiamento due libri sono da considerare tra i classici da leggere: The Critical path to Corporate Renewal di Michael Beer – [...]
Altri tre insegnamenti di Renato Tagiuri (HBS)
Ciò che lasciano in eredità le Beautiful Mind non va mai dimenticato, ma se possibile va ricordato e se possibile valorizzato. Con Tagiuri nel 1998 fummo invitati a Roma, dall’allora Cfo di Tim, per una giornata di formazione dedicata a “Strategia per la creazione di valore e controllo di gestione”. [...]
Anche i responsabili delle operation (Chief Operations Manager) hanno un loro posto nella C-Suite
La composizione della C-Suite si va sempre più chiaramente delineando nelle figure manageriali che devono essere presenti in questo Comitato di vertice, ma che devono anche essere “caratterizzate” da nuove impostazioni. Questo è anche quanto viene sostenuto dal collega e amico Raffaele Secchi in un articolo su Harvard Business Review [...]
Il pensiero di Peter Drucker: quando le idee superano la prova del tempo
Suggerimento n°1: imparare a “gestire sé stessi” Molti studiosi di management ci sono arrivati dopo, qualcuno non ci vuole arrivare. Peter Drucker già nel 2008 ne ribadiva l’importanza. È importante conoscere sé stessi per valorizzare al meglio le proprie attitudini nelle attività in azienda. Quest’idea nasce dall’osservazione di numerose esperienze [...]
Innovazione: l’Mit pensiero III
Nel concludere la mia passeggiata tra le pagine della Sloan Management Review (Smr) del Massachusetts Institute of Technology, alla ricerca di contributi sui temi dell’innovazione e dell’AI, mi sono imbattuto in alcuni studiosi che, pur non essendo Mit, pubblicano spesso sulla loro rivista. Uno di questi è Julian Birkinshaw con [...]
Innovazione: l’Mit pensiero II
Continuando la passeggiata tra le pagine della Sloan Management Review (Smr) del Massachusetts Institute of Technology, sempre con riferimento all’innovazione e all’AI, ho trovato dei materiali di particolare interesse. Il primo articolo richiama il tema mai a sufficienza ricordato: ”solo se misuri gestisci” che nasce da un passaggio intermedio ”solo [...]
Innovazione: l’Mit pensiero
Girovagando nelle pagine della Sloan Management Review (Smr) del Massachusetts Institute of Technology ho trovato dei materiali interessanti quando si parli di innovazione e in particolare di innovazione collegata all’utilizzo dell’AI. Così sono risalito a questo articolo di Jay Rao and Joseph Weintraub, dal titolo How Innovative Is Your Company’s [...]
È arrivato il momento dei Bias
È un. dato ormai acquisito: il bias è una forma di distorsione di una valutazione che viene fatta e che è causata da pregiudizi. La mappa mentale di una persona presenta bias laddove è condizionata da concetti preesistenti non necessariamente connessi tra loro da legami logici e validi. Il fatto [...]
I team innovativi: così necessari ma così diversi
Innovative teams, questa recente pubblicazione dell’Harvard Business Review riprende e sviluppa un tema da sempre caro agli studiosi di questa business school bostoniana, il cui gruppo sull’innovazione è stato per tanti anni guidato dall’indimenticabile Clayton Christensen (1952-2020). La collana prescelta per la pubblicazione è quella dei 20 minute manager, che [...]
Connettersi: il nuovo imperativo strategico-organizzativo
Connettersi: è questo il suggerimento che ci viene offerto da Pier Luigi Celli, che stimo anche perché ho avuto il piacere di conoscerlo trent’ anni fa quando era il direttore del personale in Eni. In quell’occasione, all’epoca lavoravo in Sda-Bocconi, gli proposi gli undici temi ondata che a nostro avviso [...]
Verso un’impresa diversa
Si moltiplicano i contributi che aiutano a delineare il profilo di un’impresa diversa da quella che si è dimostrata essere la dominante nel capitalismo classico che ci ha accompagnato dal secondo dopoguerra in poi. Questa impresa risulterebbe diversa poiché rispetta i principi di centralità delle persone e della rilevanza della [...]
In azienda oggi bisogna riuscire a valorizzare tutti i saperi
L’impresa deve essere nei suoi saperi enciclopedica, questo è quanto ha argomentato nel suo ultimo libro Gianfranco Dioguardi. E anche altri studiosi la pensano così. Fra questi si possono annoverare personaggi come Edgar Morin e Pier Luigi Celli. Il loro pensiero è semplice: in un mondo complesso più saperi un’impresa [...]
Il segreto italiano: “La grande bellezza”
Sono in molti all’estero, tra i manager e gli studiosi, a chiedersi quale sia il segreto del successo di molte imprese italiane. Quelle che ci hanno accompagnato in una crescita industriale che nel secondo dopoguerra ha portato ad utilizzare il “miracolo industriale”. I nomi di allora, Olivetti, Pirelli, Eni sono [...]
7 Fattori per il successo strategico: la versione di Bain
C’è un “ottavo elemento” qualificante, oltre ai sette indicati, il fatto di averli pensati avendo in mente gli stakeholders e non solo gli shareholders come spesso la letteratura di management proponeva, per fortuna in un’era ormai passata: il jurassico. È il numero di March-April 2025 di Harvard Business Review. La [...]
La testa ben fatta – Edgar Morin
Credo che questa pagina tratta da un lavoro di Edgar Morin del 1999 (Cortina, 2000) meriti un po’ di attenzione da parte di tutti noi e susciti qualche riflessione: “La prima finalità dell’insegnamento è stata formulata da Montaigne: è meglio una testa ben fatta che una testa ben piena”. Cosa [...]
Impresa Progetto e “l’impresa che vogliamo”
Impresa Progetto, ha rappresentato in questi anni una preziosa fonte di riflessioni sul management e su alcune proposte metodologiche. Il fatto che le imprese nella realtà si siano in alcuni casi allontanate da un modello ideale di management, per sconfinare in comportamenti quanto meno poco attenti alle ricadute sociali, ha [...]
Holacracy
Alle origini fu Holacracy (2015). A metà della seconda decade degli anni Duemila vengono pubblicati alcuni lavori che, partendo dall’osservazione delle modalità con le quali le imprese stavano reagendo alle dinamiche e ai nuovi contesti esterni, suggerivano delle soluzioni su nuove modalità di funzionamento delle organizzazioni e un utilizzo diverso [...]
L’Organizzazione Teal di Frederic Laloux
Frederic Laloux, nel suo Reinventing Organization (2014), è stato tra i primi a riproporre la centralità delle persone nelle organizzazioni per riconoscere loro spazi adeguati. Per farlo bisogna che le persone arrivino allo stadio più elevato della scala di Maslow per cercare di favorire l’”auto-realizzazione”. Questa “situazione organizzativa superiore” può [...]